Questa è forse una delle domande più scontate, ma allo stesso tempo complesse, che una persona può porsi quando parla di business. Il brand, come abbiamo appena descritto, comprende tutta una serie di elementi essenziali che lo compongono e che lo sostengono. Ognuno di essi è importante, perché ognuno può essere considerato un touchpoint, ovvero un punto di contatto con il potenziale cliente o con il cliente già fidelizzato. Se il cliente trova alcune discrepanze tra i vari punti di contatto, non percepisce coerenza e il brand perde di solidità. Facciamo un piccolo esempio: se notiamo che il sito web di un’azienda che commercializza scarpe da bambino è molto presente online, con un Tone of Voice scherzoso, ironico e giocherellone, ci aspettiamo di vedere questo stile di comunicazione anche offline, ad esempio nel negozio fisico. Se non troviamo questo importante aspetto, rimarremo sorpresi in negativo, perché il brand non sarà più riconoscibile. È come se un’amica si comportasse diversamente in due occasioni differenti: non sapremo se fidarci ancora di lei!
Oltre a ciò, creare un brand solido e forte, conferisce valore per la comunità. Ricordiamoci che la società progredisce e cresce quando sul mercato sono presenti scambi continui, di qualità e in abbondanza. Lo scambio in abbondanza è quando il cliente riceve un valore percepito molto più ampio rispetto a quanto da lui aspettato. Per questo, le aziende che fanno successo sul mercato, sono quelle che portano valore concreto a tutti gli stakeholders, preoccupandosi del cliente, aiutandolo, tenendo a mente gli aspetti ambientali (evitando il greenwashing) e impegnandosi per cause importanti.
I brand si sono evoluti nel corso del tempo, e oggi comprendono un numero sempre maggiore di aspetti; per questo è difficile, in poche righe, portare sul piatto tutte le caratteristiche che compongono un brand. Possiamo dire, però, che dedicare cura e attenzione a tutti i punti di contatto, ripaga sempre.
Infine, ribadiamo un aspetto scontato, ma non per tutti: ognuno prova ad essere riconoscibile: lo vediamo con le aziende, con la pubblicità, con gli influencer… Ci sono una marea di libri di marketing che parlano di differenziarsi e spiccare dalla concorrenza per emergere in un mercato, oppure crearsi una propria nicchia ancora inesplorata e progettare un nuovo mondo. Comportamenti, tratti distintivi e qualsiasi elemento per differenziarsi dal mare dei competitor può essere un appiglio vincente per raggiungere alti traguardi.