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Drive to store: come portare i clienti dal web direttamente in negozio

Drive to Store

Con il passare degli anni, il mondo si è evoluto e digitalizzato ed insieme a lui anche le tecniche di vendita/acquisto. Infatti, mentre un tempo il punto focale del venditore era quello di riuscire a convincere l’acquirente ad entrare fisicamente all’interno del proprio negozio, oggi vengono premiate e valorizzate anche le vendite online. Tutto l’iter e le procedure che ci permettono di accompagnare i clienti all’acquisto in negozio prendono il nome di drive to store.

 

Come funziona il drive to store

Il meccanismo di queste operazioni di marketing è semplice e consiste nel riuscire ad attrarre clienti dalla rete per poi condurli fisicamente e direttamente all’interno del negozio. Questo iter rappresenta un punto di incontro fra l’online e l’offline, in grado di permettere un miglioramento delle vendite e dell’esperienza d’acquisto dei clienti stessi.

Per poter portare avanti questo percorso, è d’obbligo riuscire a:

  1. Delineare un target preciso della clientela
  2. Puntare le proprie energie sulle interazioni con i clienti online, affascinandoli e riuscendo così ad attrarre la loro attenzione
  3. Dare ai clienti le risposte alle proprie domande, in modo tale da incentivarli nel proseguimento dell’iter d’acquisto
  4. Distinguere le vendite in negozio provenienti dal mondo del web da quelle di natura diversa. In questo senso, si deve saper distinguere il numero di visite sul sito internet fini a se stesse e che non hanno apportato alcuna crescita nelle vendite da quelle più prolifere, ossia che sono state capaci di convertire il flusso online direttamente in negozio, generando profitto.

 

Basandosi su questi quattro punti, sarà facile capire se la propria marketing experience sia sufficientemente soddisfacente o se esistono errori da correggere.

Esempio drive to store

Puntare alla qualità e alla curiosità del cliente rappresenta la tecnica vincente

Per poter acquisire clienti nuovi occorre intraprendere una buona campagna di marketing online, che sia in grado di offrire contenuti di qualità e di incuriosire a tal punto gli utenti fino a convincerli ad effettuare un acquisto online.

Per riuscire nel drive to store vero e proprio, le forze messe in campo dovranno essere ancora più mirate e concrete.

Un utente online, infatti, per poter decidere di visitare fisicamente un qualsiasi negozio dovrà esserne realmente convinto, nutrendo quasi un bisogno vero e proprio di raggiungere questa sede lavorativa per osservarne di persona le offerte.

Ovviamente, in questo senso, incide molto anche la distanza dal negozio all’abitazione del possibile cliente. Per poter colmare una possibile grande distanza, si dovranno proporre offerte ancor più allettanti e di qualità.

La creazione dei contenuti di qualità, per l’appunto, riveste un ruolo fondamentale nella marketing strategy poiché proprio questi ultimi saranno il veicolo primario per incanalare l’attenzione degli utenti, centrare i loro bisogni e indirizzarli direttamente alle operazioni di acquisto.

Per poter acquisire clienti nuovi e fidelizzare gli altri è anche fondamentale riuscire a guidarli, passo dopo passo, nelle operazioni di acquisto. In parole povere, a qualsiasi utente farà piacere conoscere ed imparare tutte le fasi necessarie per completare il proprio shopping. Così come gli potrà tornare estremamente utile sapere di dover affrontare operazioni semplici, chiare e immediate, oltre che ricevere una consulenza mirata durante questo percorso.

Altro consiglio da non sottovalutare è quello di affidare la creazione dei testi online ad un esperto ottimizzatore SEO, in grado di rendere la loro lettura scorrevole, di qualità e di successo sui vari motori di ricerca.

In questo modo si riuscirà ad ottenere una valida offerta vincente, chiara, semplice, immediata, sulla bocca di tutti e le operazioni di drive to store, oltre a diventare sempre più automatiche, consentiranno una nuova e costante crescita delle vendite.