Hostess in fiera: la sua importanza nel business e le vendite

Le hostess sono una risorsa per le fiere e i congressi.

Nel primo caso, rappresentano il volto dell’azienda, interagiscono con gli astanti, presentano il materiale informativo, gestiscono il materiale espositivo. Insomma, favoriscono l’aumento della brand awareness e della brand reputation, e preparano il terreno per la vendita.

Nel secondo caso, favoriscono il successo dell’evento, assicurando ai partecipanti un’esperienza in linea con gli auspici degli organizzatori.

L’organizzazione e le attività delle hostess non si improvvisano. D’altronde, non tutti possono svolgere questa attività. Il rischio è di affidarsi alle persone sbagliate, che determinano un danno più che un beneficio per l’immagine aziendale piuttosto che per gli organizzatori dell’evento. 

E’ necessario, quindi, rivolgersi a un’agenzia che si occupi specificatamente di questi servizi. Un’agenzia come Hostess&Promoter, che da parecchi anni forma, organizza e mette a disposizione hostess per fiere e congressi. 

Chi si rivolge a noi di hostess e promoter fruisce di un servizio “chiavi in mano”, in grado di rispondere alle molteplici esigenze che l’evento (fiera o congresso) pone in essere. Le nostre hostess sono una risorsa strategica per raggiungere gli obiettivi di comunicazione, stimolare le vendite, migliorare visibilità e posizionamento del brand.

Agenzia per hostess fiere e congressi

I servizi di hostess per fiere e congressi rappresentano tuttavia un’ opportunità non solo per le aziende e le attività commerciali, ma anche per le ragazze e le giovani donne che vogliono mettersi in gioco. Un’opportunità di lavoro, certo, ma anche un’occasione di crescita. 

Quello che veramente fa risaltare un brand è lo staff che è nello stand: in questo caso, l’importanza della hostess in fiera è fondamentale. Disporre di un gruppo di hostess in fiera qualificato, che sia capace di trasmettere i valori del marchio e il suo obiettivo, è essenziale. E’ infatti strategico che sappiano avvicinare il prodotto al pubblico e, allo stesso tempo, abbiano conoscenza del funzionamento degli eventi istituzionali e dei congressi.

È per questo che, anche se avere un profilo commerciale è molto importante per acquistare clienti, si considera un obbligo avere formazione ed esperienza nel “galateo di business” per ottenere un buon risultato. La hostess in fiera, così come lo steward,  che sa come deve comportarsi e  che conosce le regole sociali e d’affari di ogni paese, rappresentano un punto positivo per l’azienda e il prodotto.

Per questo è importante informarsi tramite il briefing di tutti gli aspetti chiave dello spazio espositivo, come i punti di servizio (bar, zona V.i.P, bagni, guardaroba..) o le regole di comportamento (in caso di urgenza, evacuazione etc.).

Come diventare hostess per fiere

Tra le Hostess più richieste, spiccano quelle destinate alle fiere. E’ difficile diventare un’Hostess di questo tipo? In realtà no, se si scelgono i canali giusti. D’altronde, non esistono corsi di formazione ufficiali e/o istituzionali per apprendere i segreti di questa professione. E’ necessario, piuttosto, affidarsi a un’agenzia che eroga servizi di questo tipo, e che quindi forma personalmente le hostess.

Di nuovo, un’agenzia come Hostess&Promoter. 

Chi si pone sotto la nostra egida viene inserita in un percorso di formazione stimolante ed efficace, la cui curva di apprendimento, pur portando lontano, spicca per morbidezza. Le nostre aspiranti hostess vengono accompagnate fin da subito da professioniste già formate e con tanta esperienza alle spalle, in grado di trasmettere nozioni e best practices.

Requisiti e competenze dell’hostess in fiera

I requisiti sul piano formativo sono minimi. Tutte – o quasi – possono diventare hostess. Di norma, sono richiesti un diploma di scuola media superiore e una certa padronanza dell’inglese.

Per il resto, più che di requisiti si dovrebbe parlare di competenze base. Queste comprendono l’attitudine alla comunicazione interpersonale, la spigliatezza, la capacità di improvvisare e la bella presenza. Per inciso, con “bella presenza” non si intende solo la bellezza oggettiva, ma anche l’affabilità, la capacità di porsi, la simpatia.

Chi pratica la professione di hostess, d’altronde, è chiamato a svolgere compiti ben precisi, e che richiedono skill ora hard (tecniche) ora soft (sociali).

Non bisogna dimenticare ciò che le hostess in fiera sono chiamate a fare:

• Rappresentare il brand
• Gestire il materiale espositivo
• Fornire informazioni sui prodotti, se non addirittura dei sample
• Interagire con gli astanti
• Rispondere alle domande e alle sollecitazioni degli astanti impersonando sempre e comunque i valori aziendali.

Quanto guadagna un hostess in fiera

E’ una domanda più che lecita. D’altronde, è sempre bene verificare che il gioco valga la candela.

Le tariffe sono abbastanza standardizzati, almeno in Italia, e al netto di una eterogeneità comunque fisiologica.

Ovviamente, molto dipende dall’esperienza. Una hostess entry level, e quindi priva o carente di esperienza, può aspettarsi un guadagno pari a 8-12 ore l’ora. Una hostess esperta può arrivare anche a 14 euro l’ora. 

Sono cifre più che dignitose, soprattutto se si considera che il lavoro può essere part time, e quindi perfetto per le ragazze che stanno ancora studiando e vogliono finanziare i propri studi senza gravare sulla famiglia.