È chiaro a tutti come l’ondata del on-line marketing si sia infranta in ogni tipologia di business sul web, con comunicazioni talvolta azzeccate ed efficaci, talvolta estreme e aggressive. Il rischio però è che si perda quel tipo di approccio di vendita autentico e “sul campo” che caratterizza noi esseri umani. In questo articolo vedremo perché è importante ritrovare quell’approccio di marketing diretto e face to face, utilizzando però strategie vincenti che riescano ad accompagnare il cliente in un percorso di apprezzamento del brand e ottenere i risultati prefissati.
Il field marketing cosa è?
Per field marketing, letteralmente “marketing sul campo”, si intende qualsiasi attività di marketing diretto tra brand e consumatore nella quale è possibile mostrare, presentare e far conoscere il proprio prodotto o servizio ad un potenziale cliente.
Una delle caratteristiche fondamentali del field marketing è il face-to-face, approccio diretto, dal vivo e reale, dove l’azienda può proporsi e coinvolgere fino al punto da trasformare un potenziale cliente in cliente effettivo.
Possiamo categorizzare questo tipo di marketing sotto l’etichetta di marketing tradizionale, perché si basa sulle comuni tecniche di persuasione e di vendita.
Lo scopo del marketing “sul campo”
Il fatto che possa definirsi un metodo tradizionale però non significa che sia un tipo di marketing banale: volantini, brochure e gadget sono elementi imprescindibili che creano engagement tra azienda e consumatore e possono essere utilizzati in maniera fresca, creativa e innovativa, coinvolgendo emotivamente il ricevente.
Ed è proprio questa la parte più complessa: riuscire a coinvolgere, soprattutto al giorno d’oggi, momento in cui, data la presenza di un mercato già saturo e una grande quantità di informazioni che ogni individuo si trova di fronte, risulta l’operazione più impegnativa.
I requisiti per una buona comunicazione
Una delle prime cose da tenere presente, come in tutte le altre tipologie di marketing, è lo studio del target di riferimento, in modo tale da indirizzare una comunicazione mirata, senza dispersione e inutile spreco di risorse e budget. Il “marketing sul campo” può essere sia attuato all’interno degli store fisici, come per esempio i negozi e i centri commerciali, ma anche out of store, cioè in strada o all’interno di un percorso di roadshow.
Diventa quindi essenziale utilizzare delle modalità originali per riuscire a coinvolgere il cliente e farlo avvicinare al prodotto e al brand, ma soprattutto facendogli provare forti emozioni e ricordi piacevoli, da poter poi condividere con chi gli sta accanto. Un piano di comunicazione strutturato e definito nei dettagli riesce a trasmettere al meglio i valori del brand, con modalità di approccio (hook) mai scontato e aggressivo, ma attento, studiato e assertivo, requisito fondamentale per un marketing e una comunicazione di successo.
In secondo luogo, l’attività di field marketing deve chiaramente comprendere un’attenta raccolta dati, con report studiati ad hoc insieme al cliente, per capire quanto ci si è avvicinati all’obiettivo inizialmente prefissato.
È fondamentale riuscire a comunicare i giusti valori che il brand vuole trasmettere al potenziale cliente, suscitando curiosità, interesse e avvicinandolo all’azienda, creando un legame che, se gestito in modo ottimale, può diventare duraturo e consolidato. Tutte le fasi del percorso sono estremamente importanti, dall’hook all’acquisizione del potenziale cliente, dalla gestione fino al momento della trasformazione in cliente effettivo. È proprio per questo motivo che il nostro personale è altamente formato su tutti gli approcci adeguati e consoni alla situazione, riuscendo ad esprimere al meglio i valori e aumentando la notorietà del brand.
È indispensabile quindi mettere in campo una strategia di marketing adeguata, come abbiamo già fatto con brand importanti come Rai Pubblicità, Adidas, Timberland e tanti altri, perché consente un ottimo ritorno in termini di percezione, ma anche dal punto di vista economico.
Hostess & Promoter: la scelta migliore per il Field Marketing
Hostess & Promoter accompagna il cliente dalla A alla Z, creando un rapporto umano autentico e face-to-face, ripristinando una fiducia che talvolta sembra un po’ perdersi all’interno del mondo dell’online marketing odierno, avendo sempre a cuore la relationship building. Hostess & Promoter è la chiave giusta che apre le porte del field marketing. Ci occupiamo di tutti i processi, dall’idea creativa alla messa in atto sul campo, dalla gestione e stoccaggio dei materiali, fino ai permessi per l’occupazione del suolo pubblico. Siamo inoltre leader nel Below the Line, con azioni di field marketing a 360°, marketing esperienziale, guerrilla e ambient marketing. Quest’ultimi, con un‘intelligente uso della creatività e tramite meccanismi psicologici, riescono a differenziarsi dalle classiche tipologie di comunicazione Above the Line, in location inusuali e in momenti del giorno inaspettati. Inoltre la forza di questa comunicazione sta nell’essere a bassissimo budget e allo stesso tempo con un ottimo ritorno di immagine.
Il field marketing comprende inoltre anche tutto il settore delle fiere e dei grandi eventi, dei meeting e dei congressi. Anche in questo caso la nostra realtà è specializzata in tutti questi settori di vendita e promozione, data l’esperienza maturata nel settore del MICE. Il nostro personale che gestisce la comunicazione all’interno degli eventi è in grado di intrattenere il pubblico, dare le informazioni corrette e mostrare una spiccata abilità di problem solving. Hostess & Promoter ha all’interno del team hostess e steward professionali e capaci, pronti a captare i clienti e approcciare nelle modalità più efficaci. Noi di Hostess & Promoter non abbiamo paura di uscire dalla comfort zone, offrendo un servizio professionale e creativo, grazie alla nostra esperienza sul campo, puntando sempre sul settore dell’innovazione e della ricerca, con tecnologie che ci aiutano ad offrire al nostro cliente la migliore soluzione possibile.