Il Sampling come strategia commerciale

Sampling: cos’è?

Il “Sampling” è una forma di marketing molto usato nel commercio diretto in-store (ma anche online, per alcune categorie di servizi), e in generale in tutti quei casi in cui c’è un contatto diretto tra il brand e il cliente finale. Molto spesso l’intermediario è un promoter che, grazie alla sua presenza, è in grado di far provare ai potenziali clienti le caratteristiche e le qualità del prodotto pubblicizzato.

Il “sample” è un campione omaggio, molto spesso in forma ridotta o monouso, che conserva tutte le qualità del prodotto finale in commercio. Tramite il sampling si crea un legame di fiducia tra il marchio e il suo potenziale cliente con un velato messaggio: “siamo così convinti delle nostre qualità che le possiamo far testare immediatamente, qua, in negozio”. Il “Sampling” infatti è una forma promozionale che avviene nei locali commerciali per favorire il cosiddetto acquisto impulsivo, o altrimenti “engagement”. La conversione tra clienti e acquisti viene così aumentata, favorendo il sell-out del punto vendita. Il sampling può anche essere effettuato nei tour promozionali o nello street marketing.

Chi può fare “sampling” come strategia commerciale

Tutte le aziende che producono un bene o servizio direttamente utilizzabile e tentabile prima dell’acquisto possono ricorrere al “sampling” come forma di marketing diretto. I vantaggi del promuovere tramite sampling sono molteplici, cerchiamo di elencare i più evidenti ed efficaci:

– Ottenere un feedback diretto dal consumatore sul prodotto, in modo gratuito e istantaneo.

– Dare informazioni ai potenziali clienti sulle caratteristiche del prodotto sponsorizzato.

– Capire le preferenze dei consumatori in tempo reale.

– Creare un momento emozionale che il cliente tenderà a ricordare con piacere, associandolo al brand

– Regalare al cliente un “sample” che funge da promemoria di acquisto futuro

– Aumentare l’engagement e il sell-out del negozio

– Capire le preferenze dei consumatori tramite sampling

Alcuni esempi di Sampling

Il classico sampling avviene solitamente nei locali commerciali o nei tour promozionali, mediante l’utilizzo di promoter specializzati che incontrano il grande pubblico e regalano campioni di prodotto omaggio. Questa visione del sampling, molto semplice, funzionale ed efficace, si è anche evoluta in una forma più specifica chiamata tryvertising. In pratica si tratta di un sampling riferito a target specifico invece che al grande pubblico. Possiamo portare ad esempio la strategia marketing di Mercedes che offriva alcune sue auto a noleggio per tutti i clienti di alcuni hotel di lusso, oppure Nike che durante la maratona di Vancouver ha dato in prova alcuni suoi nuovi modelli di scarpe da corsa. In entrambi questi casi il brand si riferiva a target molto specifico e potenzialmente già interessato, o comunque una tipologia di clienti che già conoscevano il marchio (e magari ne avevano già una buona opinione). Evoluzione digitale del sampling è il cosiddetto “virtual sampling”, dove si può far provare al cliente finale un qualsiasi tipo di esperienza virtuale legata al prodotto. Citiamo ad esempio l’ottima strategia di Shiseido in Giappone che, mediante dei chioschi digitali, permetteva ai propri clienti di vedersi allo specchio in una versione “ritoccata” e che rispecchiava il risultato promesso da alcuni suoi prodotti (antirughe, trucchi, ecc).

Perché è importante affidarsi ad agenzie come Hostess & Promoter?

Per poter organizzare una strategia funzionale di sampling è necessario tenere in conto svariati fattori come il target di riferimento, gli ambienti dove viene svolto, il momento, una logistica adeguata. Proprio per questo motivo è necessario rivolgersi ad aziende specializzate in questo tipo di promozioni marketing come Hostess & Promoter, che opera in tutta Italia da decenni con successo e vanta collaborazioni con i più importanti marchi mondiali di elettronica, alimentare, servizi e molto altro. La logistica è uno dei fattori determinanti in questo genere di marketing, in quanto i “sample” devono essere coordinati con il promoter, essere prodotti in quantità giusta e avere un prezzo adeguato e non eccessivo.