Marketing non convenzionale: Cos’è e come farlo

Quante volte i tuoi occhi si sono meravigliati davanti ad una comunicazione orientata alla vendita differente dalle altre, perché particolarmente creativa, differente e unica?
Probabilmente ti sei trovato/a davanti ad una strategia di marketing non convenzionale. Ma di cosa si tratta di preciso?

Cos’è il marketing non convenzionale

Il marketing non convenzionale, anche noto come marketing alternativo o Guerrilla marketing, è una strategia di marketing creativa e innovativa che mira a promuovere un prodotto o un’idea in modo non tradizionale, spesso con budget ridotti (o addirittura tendenti allo zero).

Si basa sull’uso di tecniche pubblicitarie insolite e inaspettate, come il product placement, il marketing virale, l’organizzazione di eventi spettacolari o il coinvolgimento dei consumatori in esperienze di marketing interattive. Ok, ma qual è l’obiettivo?

L’obiettivo del marketing non convenzionale è quello di catturare l’attenzione del pubblico, creare un effetto virale e generare buzz attorno al marchio, aumentando così l’awareness (consapevolezza di brand) e la reputazione dell’azienda.

Tipologie di marketing non convenzionale

Esistono svariate tipologie di marketing non convenzionale, ognuna delle quali utilizza tecniche e approcci diversi per promuovere un prodotto o un’idea in modo creativo ed efficace. Vediamo insieme alcune tipologie più comuni:

– Guerrilla marketing: si basa sull’uso di tecniche pubblicitarie sorprendenti e inaspettate, come installazioni urbane, proiezioni di immagini o flash mob, per catturare l’attenzione del pubblico.

– Marketing esperienziale: coinvolge i consumatori in esperienze uniche e coinvolgenti, come eventi, mostre interattive o attività ludiche, che permettono loro di sperimentare in prima persona i prodotti o servizi offerti dall’azienda.

– Viral marketing: il marketing virale, presente soprattutto online, sfrutta il passaparola e l’uso dei social media per creare contenuti che diventino virali e si diffondano rapidamente tra i consumatori.

– Marketing di affinità: si basa sulla collaborazione con altre aziende o influencer che condividono gli stessi valori e interessi, al fine di promuovere il marchio in modo autentico.

– Product placement: consiste nell’inserimento di prodotti o marchi in film, serie TV o video musicali, al fine di raggiungere un pubblico più ampio e influente.

Esempi di campagne di marketing non convenzionale

Qui sotto alcuni esempi di campagne di marketing non convenzionale che hanno avuto successo. Riportare degli esempi concreti è sempre utile per conferire alcune idee creative in modo da poter prendere qualche buono spunto!

Coca-Cola – Share a Coke

Coca-Cola ha sostituito il logo delle bottiglie con i nomi più comuni, invitando i consumatori a condividere una Coca-Cola con un amico o un familiare. La campagna ha avuto un enorme successo, aumentando le vendite del marchio e generando buzz sui social media.

Red Bull – Stratos

Red Bull ha sponsorizzato un lancio con il paracadute a oltre 39 km di altezza, creando un’esperienza spettacolare e coinvolgente per i consumatori. La campagna ha generato un grande interesse mediatico e ha aumentato la notorietà del marchio in tutto il mondo!

Dove – Real Beauty Sketches

Il marchio “Dove” ha creato un video che mostrava a delle donne come venivano descritte dagli altri, confrontandolo con il modo in cui si descrivevano loro stesse. La campagna ha suscitato emozioni forti e ha contribuito a migliorare l’immagine del marchio, anche per aver enfatizzato la vera bellezza e autenticità del genere femminile.

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Come realizzare una campagna di marketing non convenzionale

Per realizzare una campagna di marketing non convenzionale efficace, è importante conoscere il target di riferimento della campagna, ovvero il pubblico a cui si vuole rivolgere. Bisogna quindi capire i bisogni, i desideri e i comportamenti di consumo del target per poter sviluppare una campagna che sia efficace e coinvolgente.

Successivamente, è importante definire gli obiettivi della campagna in modo chiaro e misurabile. Essi possono essere diversi, come l’aumento delle vendite, la notorietà del marchio o l’acquisizione di nuovi clienti.

Una volta identificati il target e gli obiettivi, è possibile scegliere la tecnica di marketing non convenzionale più adatta alle necessità della campagna. La scelta della tecnica dipenderà anche dal budget disponibile e dalle risorse da poter “mettere in gioco”.

A questo punto, è importante creare un concept creativo e innovativo che catturi l’attenzione del pubblico. Si può raccontare una storia, creare un’esperienza coinvolgente o utilizzare una tecnica pubblicitaria sorprendente e inaspettata. In questo punto è importante coinvolgere un’agenzia o un gruppo creativo che possieda come punto di forza proprio quello delle doti creative e skills di marketing superiori. Una volta definito il concept, si può procedere alla realizzazione della campagna, utilizzando le risorse disponibili in modo creativo, originale e… vincente!

Dopo il lancio, è importante valutare i risultati della campagna in modo obiettivo, misurando il ROI e l’impatto sulla reputazione del marchio. Questi risultati possono essere utilizzati per ottimizzare la campagna e migliorare l’efficacia delle future campagne di marketing non convenzionale.

In generale, le campagne di marketing non convenzionale richiedono una grande dose di creatività e innovazione, ma se realizzate con successo possono portare grandi benefici per il marchio, e tutto ciò… non potrà portare altro che benefici, per questo scegli di affidarti a degli specialisti come noi di Hostess & Promoter.