La Pasqua, insieme al Natale, rappresenta un’occasione molto redditizia per i brand. Questa festa, ricca di tradizione e significato, ha la capacità di trasmettere gioia e infondere un senso di condivisione nelle persone.
La Pasqua è un ottimo momento per le aziende che desiderano rafforzare l’immagine del proprio brand activation, incrementare le vendite e i profitti.
Una strategia di marketing Pasqua creativa e originale permette al brand di mettere in risalto la propria attività, raggiungendo diversi obiettivi:
È quindi importante fare marketing a Pasqua perché, in questo periodo, le persone tendono a spendere di più, acquistando regali per i propri cari. La Pasqua, inoltre, offre un’occasione unica per creare un legame emotivo con il cliente, trasmettendo valori come la gioia, la tradizione e la famiglia.
Durante la Pasqua, parallelamente, vi è un sostanziale aumento della concorrenza. Anche per questo è importante non farsi trovare impreparati, progettando una strategia efficace che consenta di distinguere il proprio brand dai competitor.
Come fare marketing a Pasqua? Scopriamo idee e consigli vincenti.
Come in ogni strategia di marketing che si rispetti, anche il calendario marketing a Pasqua deve essere progettato con largo anticipo. Pianificare campagne mirate, creare il materiale promozionale necessario e organizzare eventi in store efficaci: per tutte queste attività occorre tempo, soprattutto per svolgerle in modo impeccabile.
Il tempismo è necessario al successo delle campagne di marketing a Pasqua. Iniziare troppo presto potrebbe far calare l’attenzione del pubblico. Avviare le attività troppo tardi significherebbe non avere abbastanza tempo per raggiungere i risultati sperati.
Il consiglio è quello di iniziare a fare marketing a Pasqua almeno 6 settimane prima della festività, che quest’anno cade il 31 marzo.
Un aspetto da considerare per valutare quali siano le tempistiche più indicate alle attività di digital marketing a Pasqua riguarda i canali: in base al canale, bisognerà pianificare la strategia affinché risulti vincente ed efficace.
Dolci, cibo, piccoli regali, articoli d’abbigliamento, bigliettini d’auguri, decorazioni e fiori: queste le categorie di prodotti dal maggiore potenziale di vendita sotto le festività pasquali. Ma quali sono le migliori strategie di marketing a Pasqua? Scopriamo le 6 tecniche più performanti.
La caccia alle uova digitale rappresenta un’attività piuttosto economica, in grado di coinvolgere sia i più piccini che gli adulti. La caccia alle uova, infatti, se per il consumatore è un momento divertente, per il brand può essere un’occasione importante per aumentare i profitti.
Quest’attività ha un funzionamento molto semplice: il brand “nasconde” un certo numero di uova di Pasqua, riempite con premi come un coupon, dolcetti o altri prodotti promozionali, all’interno del sito web. Se il visitatore riesce a trovare tutte le uova presenti sul sito, vincerà il premio. Questa strategia spinge l’utente a visitare più pagine del sito, anche le pagine che non avrebbe visitato, osservandone il contenuto con estrema attenzione.
Nel momento in cui l’utente trova tutte le uova, viene reindirizzato verso una landing page sulla quale troverà il codice da utilizzare per incassare il proprio premio in fase di check-out. È possibile, in alternativa alla landing page, invitare il cliente in store per il riscatto del premio.
La caccia alle uova di Pasqua rientra nelle innovative tecniche di gamification, che trasformano il viaggio d’acquisto dell’utente in un vero e proprio gioco, aumentando il coinvolgimento.
I concorsi hanno un alto potere coinvolgente: risvegliano lo spirito competitivo dell’utente e incentivano il passaparola. I concorsi di Pasqua suscitano molto interesse, spingendo l’utente a interagire con il brand. Molto spesso i concorsi vengono organizzati sui social media, canali estremamente versatili e popolati e, pertanto, maggiormente redditizi per le aziende.
Il concorso deve proporre un incentivo all’utente, mettendo in palio un regalo che il cliente può ricevere, insieme al suo acquisto, nel caso svolga un’azione (pubblicare foto, commentare, rispondere con un video).
Il contest online permette di acquisire lead qualificati, aumentare il numero di follower sui social media, incrementare il traffico sul sito web e la fidelizzazione del cliente. Sono tanti i format tra cui scegliere: un instant win, ad esempio, permette all’utente di sapere immediatamente se ha vinto il premio, fornendo un dato significativo (numero di telefono, indirizzo email o altro). I contest fotografici, così come i quiz dedicati alle curiosità sulla Pasqua, rappresentano due delle tipologie più efficaci per coinvolgere l’utente.
Nessuna campagna di marketing a Pasqua può funzionare se vengono tralasciati i canali in assoluto più frequentati dagli utenti di qualsiasi fascia d’età: parliamo, ovviamente, dei social media. Così come non c’è online marketing senza attività offline. Un buon consiglio è quello di avere come obiettivo la viralità: entrare nello spirito della festa è essenziale per riuscire a creare un contenuto che diventi virale.
Le campagne social, per essere efficaci, devono essere progettate secondo alcuni fattori: target, budget e obiettivi. Alcune idee vincenti per il marketing a Pasqua sui social media sono:
L’invio di una newsletter periodica dovrebbe far parte sempre delle attività di marketing di un brand. A maggior ragione durante un periodo florido come la Pasqua. I clienti più preziosi sono proprio i clienti già fedeli e affezionati. Inviando loro una newsletter, si ha la possibilità di dare maggiore visibilità ai prodotti o servizi da promuovere. Se il brand mette a disposizione del cliente un prodotto speciale per la Pasqua, o un servizio extra come la spedizione gratuita, o ancora se offre degli sconti legati alla festività, è importante comunicarlo come l’email marketing natalizio.
Comunicare al cliente che ha la possibilità di risparmiare o di usufruire di sconti e promo contribuisce a creare un senso di urgenza. Per questo, l’email deve specificare la durata dell’offerta inserendo un countdown.
La newsletter, anche nel caso in cui non vi siano offerte speciali da veicolare, deve essere decorata a tema, ricordando all’utente che le vacanze sono imminenti e che è un buon momento per dedicarsi allo shopping.
I consigli vincenti per creare una newsletter Pasqua coinvolgente e performante sono:
Quale migliore periodo per lanciare una promozione speciale? Le promo a tempo hanno un grande potenziale, spingendo il cliente all’acquisto mediante il senso dell’urgenza. Questa strategia funziona sempre, poiché l’utente viene incoraggiato a rispondere immediatamente e gli si offre una motivazione reale per compiere una determinata azione.
Promuovere uno sconto permette di aumentare il traffico all’interno dello store e, di conseguenza, incrementare le vendite. Se il cliente percepisce di avere qualcosa da guadagnare, aumenteranno le probabilità che scelga di visitare lo store, sia esso fisico o digitale.
Le promozioni consentono, inoltre, di cogliere le opportunità di up-sell. Contaminando i prodotti con la tematica pasquale, è possibile invitare l’utente all’acquisto di articoli non scontati. In questo modo si moltiplicheranno le possibilità di vendita anche per quei prodotti dal prezzo più alto.
Nel caso dello store online, una buona strategia comprende il posizionamento delle offerte lungo il percorso di check-out. Si potrà attirare l’attenzione del potenziale cliente alla fine del percorso di acquisto, quando è maggiormente sensibile.
Un’attività che merita attenzione, inoltre, è relativa alla sfera della beneficenza. Pasqua, infatti, è il periodo dell’anno migliore per intraprendere partnership dall’alto valore etico e sociale: aiutare un ente di beneficenza coinvolgendo il cliente, che può ricevere un coupon gratuito versando una quota da destinare a un’organizzazione benefica. In questo modo il cliente ottiene un beneficio, viene sensibilizzato, il brand viene percepito come impegnato per una buona causa e si contribuirà attivamente al benessere delle persone bisognose. Fare beneficenza rientra nelle strategie di marketing a Pasqua poiché, se ben organizzata, questa attività può aumentare il valore umano ed etico del brand agli occhi del cliente.
I pacchetti regalo non possono mancare a Pasqua, in quanto questa formula consente di:
Per creare un pacchetto regalo di Pasqua efficace, è importante scegliere e combinare prodotti complementari, realizzando diversi pacchetti sulla base del budget (offrendo una varietà di prezzi il più possibile inclusiva). Un consiglio utile è quello di offrire al cliente l’opportunità di personalizzare il pacchetto, inserendo messaggi e dediche speciali.
Oltre alle strategie definite classiche, il marketing a Pasqua può riflettere il desiderio di offrire un’esperienza unica e memorabile all’utente. In questo caso, l’impatto positivo può essere generato mediante strategie di marketing non convenzionale, o l’organizzazione di eventi come laboratori per bambini, show cooking in tema pasquale, giochi e attività da svolgere direttamente presso lo store.
Idee vincenti per il marketing a Pasqua non convenzionale sono:
Hostess & Promoter, agenzia specializzata in marketing non convenzionale, field marketing e in store marketing, può aiutarti a progettare una strategia di successo di marketing per Pasqua. Contattaci subito per consulenze e preventivi.
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