Tra le professioni che ruotano attorno al magico mondo della moda ne troviamo una molto in voga: il Personal Shopper. Ma di cosa si occupa di preciso questo professionista?
Il Personal Shopper è un esperto che aiuta i clienti a scegliere abbigliamento, accessori e altri prodotti in base alle loro esigenze e preferenze personali. Offre consigli di stile, segue le tendenze attuali e accompagna i clienti durante lo shopping, per aiutarli a trovare l’outfit o i prodotti più adatti. Il Personal Shopper ha una conoscenza approfondita del settore della moda e la utilizza per aiutare i clienti a raggiungere il loro obiettivo. Inoltre, aiuta a risparmiare tempo e fatica, rendendo lo shopping un’esperienza piacevole e gratificante. Tra le mansioni principali del Personal Shopper troviamo:
– Instaurare una relazione con il cliente, capire i suoi desideri e le sue esigenze di stile
– Accompagnare il cliente in tour di shopping nei negozi fisici e online;
– Consigliare cosa comprare e dove per poter avere il prodotto migliore al prezzo più basso;
– Creare per il cliente dei look personalizzati, che lo valorizzino e facciano emergere la sua versione migliore, suggerire abbinamenti e combinazioni di outfit;
– Fornire consigli su colori, tessuti e vestibilità. Suggerire come abbinare le cose con gusto
– Facilitare il processo di acquisto, reso e rimborso dei prodotti
– Fornire consulenza d’immagine professionale
– Aggiornare costantemente la propria conoscenza di brand, negozi e fashion trends
Il salario di un Personal Shopper può variare in base a diversi fattori, come la localizzazione, l’esperienza, il tipo di servizio offerto e la clientela. In media, un Personal Shopper può guadagnare intorno a €1000 al mese, un prezzo che sicuramente varia in base all’esperienza. Inoltre, per esempio, i Personal Shopper che lavorano per grandi case di moda, possono guadagnare molto di più rispetto a quelli che lavorano come freelance o in piccoli negozi. È chiaro, quindi, che la strada del Personal Shopper inizialmente sarà in salita, iniziando dalle piccole realtà, con qualche amico e parente, per poi allargare il giro, e tramite passaparola, pubblicità e comunicazione allargare la propria rete, aumentare le proprie conoscenze e cosi facendo, aumentando anche il proprio lavoro.
Un Personal Shopper è un professionista che aiuta i clienti a scegliere abbigliamento, accessori e altri prodotti in base alle loro esigenze e preferenze personali. Per svolgere questo lavoro in modo efficace è necessario possedere una serie di competenze fondamentali.
In primo luogo, un Personal Shopper deve avere una conoscenza approfondita del settore della moda e delle tendenze attuali. Deve essere in grado di identificare gli stili e i colori più adatti al proprio cliente, tenendo conto delle forme del corpo, della personalità e delle preferenze personali. Questo significa che deve essere in continuo e costante aggiornamento sulle novità che propone il mercato: insomma, quando non lavora deve formarsi, e la formazione è spinta dalla passione. Se non possiede forte motivazione nell’ambito moda, forse questo non è il mestiere più adatto a voi. Se, invece, la moda e gli outfit sono la vostra passione, probabilmente potrete intraprendere questa affascinante carriera professionale.
In secondo luogo, è importante che un Personal Shopper abbia un’ottima capacità di comunicazione e relazione con i clienti. Deve essere in grado di comprendere le loro esigenze e di ascoltarle, per poter poi offrire consigli e suggerimenti personalizzati.
Deve, inoltre, avere un ottimo senso estetico e una grandissima conoscenza delle proporzioni e dei colori. Deve essere in grado di coordinare i vari elementi di un outfit per creare un look armonioso, sofisticato e… unico!
Infine, un Personal Shopper deve essere organizzato, flessibile e in grado di gestire il proprio tempo in modo efficiente. Deve essere in grado di pianificare e gestire gli appuntamenti con i clienti e di lavorare in modo indipendente, senza supervisione.
Facciamo un breve recap: un Personal Shopper deve avere:
– Conoscenza approfondita del settore della moda;
– Un’ottima capacità di comunicazione e relazione con i clienti;
– Grande senso estetico;
– Spiccata conoscenza delle proporzioni e dei colori;
– Capacità organizzativa e di gestione del tempo.
Una professione molto in voga nei social network degli ultimi mesi è sicuramente l’armocromista o consulente di immagine. L’armocromia è una disciplina che studia il modo in cui i colori influiscono sulla percezione della persona e sulla sua immagine. Un armocromista è un professionista che aiuta i clienti a individuare i colori che si adattano meglio alla loro carnagione, alla loro personalità e ai loro obiettivi personali. Questo può includere consigli su come scegliere i colori giusti per l’abbigliamento, gli accessori e il trucco. Il consulente di immagine utilizza una serie di tecniche e strumenti per identificare i colori più adatti a ciascun cliente, tenendo conto delle sue caratteristiche fisiche, come la carnagione, i capelli e gli occhi, e della sua personalità e obiettivi personali. In questo modo, aiuta i clienti a creare un’immagine coerente e a proiettare la migliore versione di sé stessi.
Diventare un Personal Shopper richiede una formazione e un’esperienza nel settore della moda e della bellezza. Ecco alcuni passaggi che dovresti seguire per diventare un Personal Shopper:
Diventare Personal Shopper richiede una formazione nel settore della moda, un’esperienza lavorativa, una rete di contatti, un portfolio di qualità e la continuazione dello sviluppo delle competenze. Per questo richiede passione sfrenata per tutto ciò che concerne moda, look, outfit e senso estetico.
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